Freeborg – Artorne me futur. Festa de Borg 2012

Come vincere la Profezia dei Maya e far rinascere il mondo a partire dal Borgo.          

Mentre i grandi della terra sono impegnati a risolvere la temuta fine del mondo, nel piccolo e periferico Borgo si fa strada l’idea che la fine del mondo non ci sarà se la sua Comunità riuscirà ad essere più solidale e ad avere comportamenti sostenibili e rispettosi dell’ecosistema.
La ricetta è dunque questa: il ciclo e la vita non finirà se, improvvisamente, per due giorni e due notti, il meglio del passato conviverà con il meglio del futuro.

COME TANTE ISTANTANEE: PASSATO, PRESENTE E FUTURO
Il borgo viene suddiviso in tre zone: passato, presente, futuro. Bloccato il meccanismo dei cicli, i tre tempi convivono per l’intera durata della festa. Così come le piazze, gli eventi e le performance non sono altro che tante istantanee scattate nello stesso momento nonostante provengano da tempi diversi. 

PASSATO
Sinteticamente i luoghi principali del passato sono:
via san Giuliano, via Padella, via Trai, Piazzetta Gabena 

 PRESENTE
Quelli del presente sono prevalentemente quelli interessati dai locali e la nuova movida del borgo:
viale Tiberio, via Forzieri, piazza Ortaggi, piazza Pozzetto, parcheggio Tiberio 

 FUTURO
I luoghi del futuro sono essenzialmente la direttrice del borgo che si sviluppa lungo l’asse di via Marecchia, banchina del lungo-canale, l’invaso e il ponte.

 

Spettacoli nell’Invaso
Mostre
Offerta gastronomica (stand, locali)


La Società de’ Borg desidera ringraziare Enti, Aziende e privati cittadini che, con i loro contributi finanziari, materiali e attraverso diverse forme di collaborazione, hanno permesso la realizza- zione della 18a Festa de’ Borg.
In particolare: il Presidente e l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Rimini, il Sindaco, il Vice Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale del Comune di Rimini, l’Assessorato al Bilancio, l’Assessorato al Turismo, l’Assessorato ai Lavori Pubblici, l’Assessorato alle Attività Economiche e l’Assessorato alla Cultura, HERA, il Comando della Polizia Muncipale, il Servizio Ambiente, i Servizi Tecnologici e il Servizio Manutenzione e i Servizi dei vari Dipartimenti Comunali.
Un sentito ringraziamento va altresì a tutti i Soci della Società de’ Borg che personalmente e con le rispettive Aziende e attività professionali hanno dato il loro fondamentale contributo, e a tutti i commercianti e abitanti del Borgo per la disponibilità e la collaborazione prestata. Un ricordo particolare a Dino Spadoni, che per anni è stato protagonista della nostra vita sociale.